In conseguenza all’emergenza epidemiologica da Coronavirus, il Governo ha introdotto nuove misure straordinarie a sostegno delle famiglie con figli.
𝗖𝗢𝗡𝗚𝗘𝗗𝗢 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗢𝗥𝗗𝗜𝗡𝗔𝗥𝗜𝗢 𝗖𝗨𝗥𝗔 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔, operativo dal 5 marzo 2020 spetta ai:
• dipendenti del settore privato (art. 23 Decreto-Legge 18/2020) e pubblico (art. 25 Decreto-Legge 18/2020);
• lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, co. 26 della L. n. 335/1995.
Possono aderire al congedo parentale i genitori (e affidatari) per i figli fino ai 12 anni (con retribuzione al 50%) oppure con figli fra i 12 e i 16 anni (a retribuzione “zero”).
Anche i genitori di bambini e ragazzi di età compresa tra i 12 e i 16 anni possono richiedere un congedo parentale
straordinario.
In questo caso, però, non sarà retribuito. I 15 giorni massimi di assenza dal lavoro non figureranno dunque come ferie, ma non
saranno riconosciuti nemmeno al 50% in busta paga, come nel caso invece del congedo retribuito.
La fruizione di questo congedo, si legge nel decreto, è subordinata alla condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore:
• beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa;
• altro genitore disoccupato o non lavoratore.
Per maggiori informazioni scrivete a segreteria@federterziariocosenza.it