L’autodichiarazione sugli aiuti di Stato, in scadenza il 30 novembre 2022, va presentata anche da parte dei soggetti che, prima di tale data, hanno cessato l’attività.
Gli aiuti vanno inviati all’Agenzia delle Entrate, mediante la compilazione di un apposito modello.
Entro cinque giorni dall’invio telematico, viene rilasciata una ricevuta che attesta la presa in carico o lo scarto della dichiarazione. In quest’ultimo caso, sarà comunque considerata tempestiva la dichiarazione trasmessa nuovamente entro i cinque giorni successivi alla comunicazione di scarto dell’Agenzia.
Anche per i soggetti cessati, vale il principio di poter essere accertati dall’Amministrazione finanziaria nei termini di decadenza, per cui, l’aver cessato l’attività non li esime dall’adempimento che, come detto, ha ad oggetto agevolazioni fruite in un periodo nel quale il soggetto era ancora in attività.