
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato, in data 7 dicembre u.s., che la Commissione
Europea ha approvato l’estensione, fino al 31 dicembre 2023, della durata dell’esonero contributivo per sostenere le imprese dell’Italia Meridionale nel contesto della guerra con
l’Ucraina, nonché ha aumentato il budget di 5,7 milioni di euro e i massimali per impresa, fino a 2 milioni.
L’agevolazione autorizzata prevede, con riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, un esonero contributivo del 30% in favore dei datori di lavoro privati con sede in una delle seguenti Regioni
del Sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Ricordiamo che per usufruire dell’esonero i datori di lavoro dovranno rispettare:
- la regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale, secondo la normativa DURC;
- le norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
- gli accordi e i contratti collettivi nazionali, regionali, territoriali o aziendali
Rimangono esclusi i datori di lavoro del settore finanziario, agricolo e del lavoro domestico.
(Fonte FederTerziario Nazionale)