Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha emanato una ordinanza disponendo il divieto di lavoro «in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00, con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2024, sull'intero territorio regionale».
L’ordinanza specifica che il divieto si applica nelle «aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo e florovivaistico, nonchè nei cantieri edili e affini, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a: 'lavoratori esposti al sole con 'attività fisica intensa ore 12:00, segnali un livello di rischio alto».
L’ordinanza era stata richiesta, nelle scorse ore, al presidente della Regione anche dalle organizzazioni sindacali.
Con questo provvedimento Occhiuto risponde - si legge - «all’urgenza di provvedere, nelle more di un accordo tra il partenariato datoriale e sindacale, di cui la regione si farà promotrice, che possa meglio tutelare, in via ordinaria, la salute dei soggetti che operano nelle condizioni climatiche descritte», e alla necessità della «tutela della salute e igiene pubblica finalizzato a ridurre l’impatto dello stress termico ambientale sulla salute e, quindi, i rischi cui è esposto il relativo personale, evitando così conseguenze gravemente pregiudizievoli».