Diversi documenti contengono anche l’indicazione della residenza del titolare e, in caso di cambio, ci si chiede se sia obbligatorio cambiarli visto che riportano un indirizzo errato.
Non tutti devono necessariamente essere aggiornati nell’immediato, vediamoli nel dettaglio
Carta d’identità e passaporto: non necessitano di cambio
Entrambi questi importanti documenti del cittadino riportano i vari dati anagrafici del titolare, compresa la residenza comunicata all’ottenimento o al rinnovo. In questo caso però l’indirizzo di casa non è un’informazione indispensabile per la funzionalità e per questo motivo non è obbligatorio rifare i documenti in caso di cambio residenza.
Si deve invece attendere il rinnovo alla scadenza naturale del documento (che può essere anticipato in caso di smarrimento o furto opportunamente denunciato) per aggiornare anche la residenza. A questo punto è però fondamentale comunicare le informazioni veritiere, visto che tanto l’ufficiale d’anagrafe quanto quello di stato civile sono pubblici ufficiali e dichiarare una residenza falsa integrerebbe un reato.
Patente: non necessita di cambio
Diversamente da un tempo, oggi la patente di guida emessa in Italia non prevede più il campo della residenza per effetto di una normativa dell’Unione europea, la direttiva 2006/126/CE, che ha eliminato anche i talloncini per l'aggiornamento della residenza, pertanto non è affatto indispensabile comunicare la nuova residenza.
È comunque importante che l’indirizzo sia aggiornato per le comunicazioni della Motorizzazione civile e del ministero dei Trasporti, ma sarà direttamente l’ufficio Anagrafe a provvedere alla trasmissione dei dati.
E’ possibile avere informazioni sull’aggiornamento della residenza tramite il portale dell’automobilista o il numero verde 800.23.23.23. accorgimento fondamentale per evitare che eventuali multe consegnate al vecchio indirizzo vengano considerate valide.
La carta di circolazione: deve essere aggiornata
Secondo l’articolo 94 del Codice della strada, la carta di circolazione, che ora prende il nome di Documento unico di circolazione è obbligatorio l’aggiornamento della residenza sul libretto,
pena una multa da 363 a 1.813 euro.
Anche in questo caso, la comunicazione avviene tramite l’ufficio comunale, però è opportuno verificare che venga presa in carico dall’Anagrafe nazionale veicoli per l’aggiornamento del Documento
unico di circolazione. È possibile reperire informazioni in merito allo stesso numero verde previsto per la patente.
Tessera sanitaria e tessera elettorale: da cambiare solo in alcuni casi
La tessera sanitaria e la tessera elettorale devono essere aggiornate solo nel casi di cambio di residenza verso un differente Comune. Per quanto riguarda la tessera sanitaria è sufficiente recarsi a uno sportello amministrativo del Distretto competente secondo l’Asl, chiedendo l’aggiornamento dell’indirizzo e la nuova tessera sanitaria. Contestualmente, sarà possibile indicare un nuovo medico di base o pediatra di libera scelta, oppure presentare una richiesta in deroga per mantenere lo stesso professionista.
La nuova tessera elettorale sarà invece recapitata al cittadino che ha trasferito la propria residenza, su indicazione del Comune. Per informarsi al riguardo sarà comunque sufficiente recarsi presso l’ufficio comunale adibito.