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Accoglienza turistica di qualità in Calabria, fondo perduto 60% per micro e piccole imprese , 50% per medie imprese

Il bando PR FESR 2021-2027. Azione 1.3.1. prevede una dotazione finanziaria pari a € 50.000.000,00 per promuovere interventi per l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta delle imprese, l’ampliamento e miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, l’accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi, tradizioni e usanze regionali di interesse turistico e di valore iconico.

 

E' prevista la realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione e classificazione, la digitalizzazione delle imprese del comparto turistico per incrementare la competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0 al fine di favorire la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali. Inoltre si vuole incentivare la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria, nonché l’adesione a circuiti internazionali e di conseguenza a nuovi modelli organizzativi e gestionali, al fine di dare impulso all’economia turistica regionale e allo sviluppo dei flussi turistici regionali.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le Micro, Piccole e Medie imprese per interventi diretti a:

 

Linea 1: riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare, oppure realizzare nuove strutture ricettive alberghiere, che, a seguito dell’intervento:

  • ricadono in una delle tipologie di esercizi alberghieri o nella tipologia villaggi turistici;
  • ottengono una classificazione non inferiore a 3 stelle;

Linea 2: riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare, oppure realizzare nuove strutture ricettive extra-alberghiere, che, a seguito dell’intervento:

  • ricadono in una delle tipologie di esercizi extra-alberghieri;
  • ottengono una classificazione non inferiore a 3 sorrisi.

 

Tipologia di interventi ammissibili

La domanda di intervento per cui è richiesto l’aiuto dovrà riguardare la nuova realizzazione oppure l’ampliamento, ammodernamento, ristrutturazione, riqualificazione di immobili e/o strutture ricettive già destinati o da destinarsi ad attività alberghiere ed extra-alberghiere.

 

Gli investimenti previsti devono conseguire le seguenti finalità:

  • innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta ricettiva e ampliamento ed il miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di tradizioni locali di interesse turistico/culturale e di usanze regionali tipiche e la realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione;
  • digitalizzazione delle imprese del comparto ricettivo-turistico per incrementare la loro competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria;
  • favorire nuovi assetti organizzativi e gestionali attraverso l’adesione a circuiti turistici internazionali.

 

Gli interventi ammissibili riguardano i seguenti Investimenti Produttivi:

  • realizzazione nuove attività ricettive, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività ricettive, limitatamente alle opere già autorizzate (non comprendono ampliamenti);
  • ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture ricettive esistenti, al fine di incrementare l’offerta ricettiva, innalzarne gli standard di qualità e/o della classificazione rispetto alla normativa regionale vigente.
  • Per la sola Linea 2, è ammissibile presentare una domanda unica in cui l’impresa preveda interventi autonomi e funzionali, ma relativi a più di una struttura ricettiva extra-alberghiera (di cui la stessa impresa è già proprietaria/gestore sulla base di titolo valido);
  • realizzazione di strutture ricettive, attraverso lavori di manutenzione straordinaria e/o consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico;
  • manutenzione straordinaria e/o consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in struttura ricettiva;
  • recupero e riqualificazione di edifici abbandonati e/o necessitanti di opere di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia, in cui gli incrementi volumetrici eventualmente previsti siano realizzati in conformità alle disposizioni di legge regionali, da destinare alla realizzazione di strutture ricettive;
  • realizzazione di nuove strutture alberghiere ed extra alberghiere con elevati standard qualitativi.
  • Con riferimento alla Linea 1, per tutte le tipologie di intervento cui all’elenco precedente, alla data di presentazione dell’istanza di accesso, la destinazione urbanistica dell’area su cui insistono gli immobili oggetto di investimento deve essere coerente con l’attività da svolgere.

Gli investimenti produttivi possono prevedere anche la realizzazione di “servizi funzionali” strettamente collegati alla struttura ricettiva, che migliorano la qualità complessiva del servizio offerto.

 

Tali servizi, a titolo puramente esemplificativo, includono: piscine, ristoranti e bar, impianti sportivi, discoteche, sale da ballo, impianti ricreativi, parcheggi e garage, attrezzature e servizi per la nautica, servizi termali, centri per il benessere della persona, attrezzature idonee alla ospitalità/accoglienza di bambini e anziani, aree attrezzate e percorsi fruibili anche da persone disabili, ecc.).

 

Le spese ammissibili fanno dunque riferimento a:

  • Acquisto del suolo e sue sistemazioni nel limite del 10% dell’importo per investimenti produttivi;
  • Opere murarie e assimilabili (incluso l’acquisto dell’immobile) comprese quelle impiantistiche (idriche, fognarie, sanitarie, elettriche, riscaldamento, condizionamento, infissi e serramenti, fibra ottica, e comunque ogni tipologia di bene/servizio che per la sua installazione, montaggio o esecuzione, presuppone la realizzazione di opere murarie correlate);
  • Arredi, macchinari, ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente e i mezzi mobili elettrici ovvero a basse emissioni, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari all’erogazione dei servizi;
  • Attivi immateriali: Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria è pari a € 50.000.000,00 così articolata:

  • Linea 1: € 40.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive alberghiere;
  • Linea 2: € 10.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive extra-alberghiere.

Il costo totale ammissibile dell’intervento deve essere ricompreso nei valori di seguito articolati:

  • Linea 1 strutture ricettive alberghiere: minimo € 250.000,00 e massimo € 10.000.000,00;
  • Linea 2 strutture ricettive extra alberghiere: minimo € 50.000,00 e massimo € 250.000,00.

L'agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto fino al 60% per micro e piccole imprese e fino al 50% per medie imprese.


Scadenza

 

Lo sportello per l'inserimento delle domande aprirà il giorno 3 febbraio 2025 alle ore 10:00 e rimarrà aperto fino ad esaurimento delle risorse.


Per info e supporto per la presentazione della richiesta, contatta i nostri uffici

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