Con decorrenza immediata e fino al 31 agosto 2025, la Regione Calabria introduce il divieto di svolgere attività lavorative nelle ore più calde della giornata per i settori agricolo, florovivaistico e dell’edilizia.
Il provvedimento, firmato dal Presidente Roberto Occhiuto dopo le richieste della Fillea Cgil Calabria, stabilisce che dalle ore 12:30 alle ore 16:00 non sarà consentito lavorare in condizioni di prolungata esposizione al sole, a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
L’ordinanza si applica esclusivamente nei giorni in cui, secondo la mappa del rischio pubblicata sul portale Worklimate alla sezione “Sole – attività fisica alta”, venga segnalato un livello di rischio “alto” per i lavoratori esposti al sole durante attività fisiche intense, nella fascia oraria delle ore 12:00.
Sono esclusi dal divieto gli interventi urgenti e non rinviabili legati al ripristino di servizi essenziali, resi necessari da eventi imprevedibili.
Il provvedimento è stato trasmesso ai prefetti delle cinque province calabresi, ai sindaci, alle Province, alle Aziende sanitarie provinciali, nonché ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali, dei datori di lavoro e delle associazioni di categoria.
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