La figura dello IAP è stata introdotta dal Decreto legislativo del 29 marzo 2004, n. 99, che ha affidato alle
Regioni il compito di accertare i requisiti previsti dalla normativa.
La qualifica di IAP può essere riconosciuta all'imprenditore agricolo (estendibile anche alle
società agricole) che:
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risulti essere in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali,
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dedichi all'attività lavorativa agricola almeno il 50% del proprio tempo di lavoro complessivo (ai sensi
dell'art. 2135 del Codice civile),
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ricavi da tale attività almeno il 50% del proprio reddito complessivo (nel caso di attività svolte in zone
montane/svantaggiate la percentuale è ridotta al 25%).
La qualifica è particolarmente importante perché grazie ad essa è possibile ottenere una serie di agevolazioni e
accesso ai finanziamenti pubblici in agricoltura.
Destinatari:
Il corso è rivolto a coloro che hanno compiuto 18 anni e intendano qualificarsi e iniziare a operare nel settore
come imprenditore agricolo professionale. Requisito essenziale è il possedimento del diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Obiettivi:
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Ampliare le competenze necessarie a comprendere e operare nel contesto socioeconomico sul territorio di
riferimento, nelle filiere agricole e nei mercati con un approccio efficace, organizzato e coerente
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Aumentare le opportunità di utilizzo delle risorse economiche aziendali e dei fondi da politiche nazionali e
comunitarie
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Favorire una rete di giovani imprenditori capaci di confrontarsi su tutto il territorio in merito alle
problematiche di interesse più attuale, quali: filiere produttive di interesse regionale, gestione aziendale, aspetti operativi e sindacali
Programma:
Il programma del corso fornirà tutte le conoscenze necessarie per acquisire la qualifica I.A.P. ed è
così strutturato:
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Adempimenti fiscali, amministrativi e politiche agricole
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Tecniche di promozione e marketing dei prodotti agricoli
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Metodologie e tecniche innovative di imballaggio e gestione del prodotto agricolo
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Tecniche di tracciabilità, certificazione ed etichettatura delle produzioni agricole
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Pratiche sanitarie per l’ottimizzazione gestionale degli allevamenti
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Promozione della capacità imprenditoriale, multifunzionalità e diversificazione
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Certificazione ambientale
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Tecniche di diversificazione produttiva
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Pratiche pre e post raccolta per la sicurezza delle produzioni in filiera
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Promozione filiera corta
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Supporto all’innovazione organizzativa e di qualità nelle filiere
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Igiene e sicurezza sul lavoro – tutela ambientale
Dettagli:
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120 ore in presenza in aula
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30 ore esercitazione pratica in azienda
Potranno accedere all'esame finale coloro che avranno fruito almeno dell'75% del monte orario complessivo. Il 25%
di assenze consentite NON dovranno concentrarsi esclusivamente in uno o due moduli dei sei previsti.
È previsto, ad esito positivo dell’esame finale, il rilascio di un attestato di qualifica ai
sensi dell'art. 41 della L.R. 18/85 e, valido su tutto il territorio nazionale, dall’art. 22 del Reg.(CE)1698/2005